Unghie rovinate, ormai ci avevo perso le speranze. Mia nonna, per fortuna, mi ha dato dei suggerimenti che si sono dimostrati validissimi
È capitato anche a te di ritrovarti a fare una banalissima operazione quotidiana, quale l’apertura di una scatola, o più semplicemente il lavaggio dei piatti, e vedere le tue unghie spezzarsi all’improvviso?
Purtroppo per me, questo è uno degli scenari più frequenti dell’ultimo periodo. Sembra proprio che le mie unghie non vogliano saperne di crescere forti e robuste. Eppure sono mesi che non vado dall’estetista e che non le ricopro con strati di gel o semipermanente.
Avevo quasi perso le speranze, fino a che non ho deciso di parlarne con mia nonna. È stata lei a fornirmi il suggerimento – anzi, i suggerimenti – grazie a cui sono riuscita a risolvere una volta per tutte la situazione.
Unghie rovinate: quali sono i segnali per riconoscerle
Prima di approfondire i consigli che mi ha dato mia nonna in materia di unghie, cerchiamo di comprendere quali sono i segnali che ci indicano che le stesse sono rovinate; e che, dunque, meritano di essere attenzionate con maggior cura.
Capisci che le tue unghie si stanno rovinando (come, tra l’altro, ti avevo già spiegato in questo articolo) quando presentano delle irregolarità nella superficie. Segni come striature o puntini sono un primo campanello d’allarme, così come eventuali rossori o macchie inspiegabili.
Il colore, in modo particolare, è una preziosissima fonte di informazioni a tal riguardo. Se le tue unghie dovessero apparirti gialle, ciò potrebbe essere indice di un problema a livello di respirazione, o magari il risultato di troppe sigarette. Se, invece, dovessero risultare troppo bianche, ciò potrebbe voler dire che la persona in questione soffre di anemia. Laddove il colore dovesse essere troppo scuro, invece, esso è il primo segnale dell’onicomicosi.
Unghie rovinate: con i rimedi di mia nonna ho risolto la situazione
Quando ho parlato a mia nonna delle mie unghie deboli e rovinate, lei mi ha subito suggerito un piccolo trucchetto che si è rivelato utilissimo: l’olio di oliva. Un ingrediente fondamentale per rafforzarle, proprio grazie all’elevato contenuto di vitamina E.
Come l’ho applicato? Molto semplicemente, ne ho prelevato una piccolissima quantità da passare su cuticole e unghie, massaggiando delicatamente fino a farlo assorbire. Non ci vorranno più di dieci minuti al giorno per vedere risultati nel giro di breve tempo.
L’altro consiglio che mi ha dato mia nonna ha a che vedere con il succo di limone. Grazie alle sue proprietà sbiancanti sono riuscita a migliorare di moltissimo l’aspetto delle mie unghie. Non ho dovuto far altro che immergerle in una miscela di acqua fredda e succo di limone per un massimo di cinque minuti al giorno.
Miele e olio di cocco: una combo super per la salute delle unghie
L’ultimo rimedio che ho testato, anch’esso frutto dell’esperienza di mia nonna, è una miscela a base di olio di cocco e miele, particolarmente indicata per le sue proprietà idratanti. Ho prelevato un cucchiaio di olio e uno di miele, mescolando per bene. Ho applicato la miscela direttamente sulle unghie, lasciandola agire per circa un quarto d’ora e poi risciacquandola.
