Che cosa serve in caso di unghie fragili? Ecco tutti i segreti che possono risolvere la situazione in un batter d’occhio.
Non sempre il nostro corpo è forte e sano. Anche se non abbiamo problemi particolare, può essere che qualche parte del nostro organismo abbia dei cedimenti. A volte accade con le unghie, ad esempio. Alcuni fattori portano a unghie fragili, che si rompono spesso e che non hanno un bell’aspetto. Ma si può rimediare.

Questa condizione può essere transitoria, quindi durare per un breve periodo, oppure permanente a causa di alcune patologie. Non bisogna comunque disperare, ma andare a fondo del problema e poi cercare di risolverlo. Qui di seguito vedremo tutte le informazioni del caso e che cosa fare con qualche indicazione per risolvere la debolezza dell’unghia.
Unghie fragili: segni e malattie collegate
Se si ha la condizione delle unghie fragili si vedranno linee verticali o orizzontali, crepe, friabilità e strati che si sfaldano. La debolezza può essere momentanea, come abbiamo accennato, soprattutto se si ha avuto a che fare con sostanze chimiche aggressive. Può essere, invece, permanente se è associata a qualche patologia.
In genere, le patologie che possono manifestarsi con le unghie molto deboli sono queste: anemia, Lichen planus, psoriasi, problemi legati alla tiroide, micosi, onicofagia, onicomicosi, tubercolosi e sindrome di Sjogren. Naturalmente questo non è un elenco esaustivo e in qualsiasi caso bisogna rivolgersi al proprio medico in caso di sintomi alle unghie e altrove.

Se si hanno le unghie deboli che si rompono spesso, prima di andare dal medico è giusto provare a risolvere la situazione. È ovvio, però, che in concomitanza con altri sintomi si deve consultare un professionista e indagare a fondo. Ad ogni modo, come primo approccio ci sono una serie di cose che si possono provare.
Come rimediare
Ancora una volta ci teniamo a ribadire che a seconda dei sintomi e della gravità della situazione, un esperto prescriverà analisi ed esami specifici. A seconda del problema si può agire nel modo corretto. In genere, però, la guarigione è favorita da oli vegetali naturali, lozioni e pomate mirate a idratare le unghie. Le protezioni non fanno mai male, quindi, è una buona scelta indossare i guanti e applicare degli smalti leggeri, appositi, e non aggressivi.
Da evitare, naturalmente, anche manicure aggressive per ovvi motivi. Poi, ci sono degli integratori molto preziosi. Utilissimi per la guarigione silicio organico e zolfo. Il medico, spesso, prescrive integratori a base di biotina. Si tratta della vitamina H che appartiene al gruppo delle vitamine B e per questo è chiamata anche vitamina B8.

Insomma, i rimedi per risolvere questo fastidioso problema ci sono, uniti ad una buona alimentazione che possa dare tutti i nutrienti necessari. Spesso le carenze nutrizionali si esprimono anche attraverso la salute della nostra pelle e delle nostre unghie. L’importante è non sottovalutare il problema e, se associate ad altri sintomi, rivolgersi ad un esperto.